Sono istanti appesi
a rinfrescare l’illusione
Eppure avrei lo spazio
per un tenue soliloquio
fatto di brezza e paradiso.
Mentre tu
hai detto un giorno
tra lacrime appese
a uno chignon
di riservatezza
che questo mondo, non ti aspettava
che forse il mio tempo aveva poco da dire
sulle mani belle e le tue guance.
Un giorno di calze nere,
sguardi di ricordi e malinconia:
dove smarrivo, come smarrisce
la fatica il vento, tra le foglie
dei tuoi pensieri
e dove io ero, ero
ero.