Appartenenza

vengo dai tuoi capelli
così ben scesi a parlarmi
delle aiuole che sanno di pioggia
e girarti tutta o stare qui alla fermata senza ombrello
è come toccarti la tristezza con un bacio
calmo come il respiro notturno d’un tram.

Quanto ancora t’amo
mia sconosciuta città.

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