Sto sui cigli come i giunchi
e mi lego, ben stretto, alle spalle
la rissa dei nembi che tramano
come trama l’orgoglio
alle valve del rancore.
con quale inizio, mi dico,
con quale serietà congiungo
tutti i punti di questa aurora
per diffondere
tutti i nomi del commiato
il mio quando sarò, finalmente,
abbracciato al quel castagno antico.