Sto qui
sui silenzi di laguna
a sbrogliare reti
di una pesca lontana,
l’aria passa
spettinata di sale
trascinandomi negli occhi
il giallo dei campi di colza.
– Così è
maturare le cadute
nelle piogge senza ombrello
e rendersi abitabile
nell’ora tarda
di un registro che cambia
annegando in gola
ogni compromesso.
– Così è
dove ti ho ripreso
appena in tempo.