Cthulhu personale

cthulhu12
Nel cervello ho un buco nero
un Cthulhu personale che divora
ogni filo di pensiero,
vedo nero, mi sento spora
dipingo seppie sui vagoni del treno
e non guardo mai l’ora.
Sono l’artista fallito
con il suo humour nero,
scrivo perché scrivere non si paga
e nessuno mi paga per rileggere
ogni vostra fanfara.
Coprimi di insulti social
come meglio sai fare,
perché tanto lo sanno tutti
che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.
La mia vita è un melodramma
una composizione senza trama,
una tragedia greca sconfinata
che non puoi capire,
un vulcano spento che si sveglia
sopra una catasta di immobili putrescenti.
Nel cervello ho un buco nero
un Cthulhu personale che si annota
ogni indirizzo di chi deve divorare.
 
inedito 2015
testo: F.R.

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