I rami – biechi di pochi frutti
rimangono dentro.
Il tanto ‘necessario’
alla stesura d’una breccia
In fondo alle radici d’una quercia;
– Così, miserabili! –
Ché ci dissero [Avanzate!]
E tanto feci io tracciando la linea
Che il rosso m’esplose già,
dietro i banchi di scuola
Non avevamo discernimento, no!
[ma partite!]
ancora deboli d’amore e latte,
ancora tenui d’onesto sorriso.
Topi Bianchi al rosicchio delle vie
senza concetto, senza proposito
sol muniti d’incisivi e tempesta.
A questo ci si ridusse Dio.
A giorni d’ingranaggi
sopra cardiache scorciatoie
O a lenti affluenti a nutrire
Il letto d’un fiume più grande.
D’innumerevoli perché, innumerevoli dove.
Onde ed onde di sottomissione
per poi infine dileguare
in mare
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