Non ho più sangue caldo
a chiedere strada sulle vie
della mia capitale
si è annodato in qualche dedalo di periferia
da lì spinge e ne sento il rombo
un suono cavernoso e roco
che a volte affanna
Qualcosa ha fatto pinza sulle arterie
e nessuna mano si azzarda a premere
le leve
per liberare un ululo di drago