avete raccolto
dai nervi scossi dal vento
e deposto
in sacche di sonno
poi consumato
a spicchi nella testa tra le mani
…quanto tremore
sul volto immobile dei mimi
mimetizzato
nel nero dei loro costumi
mentre l’udito
reclamava parole
e la bocca
una calma matura
da baciare
ill. Javier González Pacheco