Che dire del mio dio?
Traccia solchi sui miei sguardi bendati
come a scavare nel vuoto,
e lo sento che preme
nel nero del cuore
prima di affondare la mano nel ventre,
e lo sento come soffio che agita l’anima
come come un bimbo che calcia
sferzando nell’aria colpi d’ali di farfalla.