Ho assaggiato frammenti
di sabbia e di viaggi
insieme a conchiglie
malate di mare
e stelle corallo
nel fondo di scoglio.
Ho camminato
lungo secche di argini
infilando collane
nel letto del fiume,
muovendo le ali
di pigri gabbiani.
Dalla cima d’un monte
ho osservato pianure
di azzurri orizzonti
velati dal fiato
di moltitudini asmatiche
in corsa col tempo.
Anche il mistero del fuoco
ho indagato
nelle notti di stelle negate
tra faville di storia
esalanti dal legno
che ardeva ridendo.
Un richiamo
s’è sparso nell’aria,
lontano
l’abbaiare d’un cane
ricorda le case
che attendono sera.