Gli spifferi raffreddano i ricordi

bambola

Se la paresi attacca il lato acefalo

non temere: le lische ammucchiate nell’angolo

giacciono silenziose. Con le tue piccole dita sai tessere

 

indovinelli, e steli di frangipane : un ordito condiscendente

per bozzoli svernati, e vasche d’opale

dal piede leonino. Qui

 

maledizioni antiche tenevano insieme mascelle

e radici di vite, e un grembo ancora acerbo

sgravava in seppia. Tutto sa

 

il vecchio custode col palmo sterrato

ancora disteso, a contarti le ossa

e a ripararle dalla luce

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