Ha il viso colmo di mezzanotte
la luna,
inghiotte
il frinìo esiziale
di specie umana
discesa al suolo
ad accordare il silenzio.
Di pelle e cera
la calma è piena
senza possibilità di scolo
e barriere
di solidi urbani
raggrinzano la savana
che ci vive dentro.
Si implode così,
tra deserti di cemento,
pensieri, intenzionalità
e condanne
ad allagare il mistero
che ci vive tra le ciglia.