L’aria è arancione, il sole cala
sono in un rudere, sdraiata su un “divano”
i ragazzi suonano la musica giusta
sono bellissimi lucidi di sude.
Il basso in mano, la batteria da picchiare.
L’atmosfera degli anni 70, l’aria rovente del Messico.
Le ragazze hanno le coscie scoperte
e sono acerbe e morbide, meravigliose
come solo le adolescenti sanno essere;
e tutti hanno la testa annebbiata dai giovani sogni,
ma tra la polvere, in un rudere,
suonano la musica di un mondo invisibile
cupa, insoddisfatta, rude, dolce.
Incredibilmente sono serena
e sola.
2 Comments
non l’avevo ancora letta, brava
bella veramente
“e sono acerbe e morbide, meravigliose
come solo le adolescenti sanno essere;
e tutti hanno la testa annebbiata dai giovani sogni,”
i miei versi preferiti
mi piace quest’atmosfera tra sogno, illusione e ricordi