Continuo a vedermi partire
lontano dagli scandali dei vivai
dove costringo il bavero
avvitando anche le mani
per addomesticare di museruola
la cagna abusiva che flette.
Non mi appartiene il guinzaglio
se non quando lo addento
per puro piacere.
E’ così che la mia voce
diventa criminale
masticandola su tavoli di cera,
e vado liscia sublimando
ogni qualvolta tremo
l’astio delle mancanze di quella che sono;
impietosamente letale,
figlia di un circo minore.
https://www.youtube.com/watch?v=B2aAYl8I2CA