Dell’oltre,
ascolto l’uscio appeso
Il Magnetar ch’esplode
ad un passo dalla porta
Il magnetico richiamo
della luce da scoprire
–
Dell’oltre è solitario
il bisbiglio dell’oceano
Quel frusciare di marea
che m’esorta la speranza,
che mi cede lentamente
mentre osservo lo spiraglio
–
A quel mondo ancora vago,
in ascolto resto appeso
richiedendo nettamente,
ai rumori e alle mie nebbie
cosa cela il mio domani