Il cammino è chiaro,
nuvola sui sentieri
dove la punta accarezza
la freddura dei passi.
Osservo di lato
e nel basso
e dall’alto
la prima ferita,
mi scopro Adamo
e lacrima di madre,
solo una domanda
-perché cosi tardi?-
E l’eco risponde
-tardi è per gli uomini,
tu,che cosa sei?-