So che in fondo mi odi,
vuoi tagliare il filo
che dal balcone d’oriente
lega l’angolo
di un confine muto
ma nel miscuglio
di odori diversi che siamo
restiamo uniti
per quel chilo di zucchero.
In sintesi sdebitiamo
sul sericeo solo i piedi
mentre l’arrotino
guadagna sui segni
e l’imbroglio
passa da sotto l’uscio.