Me, poesia e té

Ho letto una poesia,

diceva:

poesia, poesia, questa è la mia poesia,

si, questa è poesia si.

 

Al che, al poesia si

ho fatto un balzo da poesia:

-è poesia si, balzo solo per l’umano e per l’umano che balza solo:

il primo bacio mi fece un tal balzo che m’usci di bocca l’umano, e non solo,

non ero solo e il balzo fu doppio,

poi se vuoi ne hai di sfumature, ed io balzerò per loro e non per te;

che poi in quel balzo del bacio uscii io e le mie creature da tè

usci un dolore accovacciato all’orecchio:

se lo ascolto muoio, se invece no, lo stesso.

 

Poesia, poesia, questa si è la mia poesia.

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