Primavera

dopotutto ancora resisti
tu e le tue fiaccole lune
i tuoi propositi d’arte
questi cambi d’umore
per cui tagli
ancora
silenzi
con le dita
e non sai
quanto dura un giorno
nel lento ufficio delle ore
quanto
un cielo
a pioverti
se piovere è parola a caso
tra le tante
a dirti
coraggio:
fallo per loro:
che imparino la grazia nera
delle rondini a bucare gli occhi
a scomparire attimo d’amore
nei fondi d’arte del tempo;
che sappiano
davvero tutto
della primavera

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