SALA PARTO 2:04

A voi statuine
convenute a questa mangiatoia
reclinabile seguendo la coda
scialitica della cometa, alle mani
timorose con cui reggete il Bambino
che ha varcato questa vulva spalancata
dimentica, insanguinata
a voi si ricordi ogni giorno
questo giuramento
(perché è un giuramento, questo,
la gioia stupefatta, quasi sguaiata
che ora vi trasfigura, un giuramento).
Siate consci d’avere smesso
di essere qui vostro malgrado
oggi
che avete portato un altro vivente
suo malgrado qui
e di essere in dovere
non con lui soltanto, non col Bambino
ma con ogni bambino
per cui qualcuno ha pianto
che qualcuno ha lavato
con ogni creatura ignara
che si ritrova partorita
fino a sopraggiunta morte.
Questo è il giuramento.
Di cui non sapete, di cui
non conosco fino in fondo il senso
ma che onorerete
come io l’onoro.
Ora se mi passate il telefono
vi farò la foto
che mi chiedete
poi andrete nella felicità con questo peso.

Loading

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.