Ho trovato semplice
[semplice semplice]
raccogliermi tra le ginocchia
Accovacciarmi spostando lo spazio
che circonda, lontano da me
Ho trovato, che le cose cadute
non restano ferme e morte
A volte scivolano lentamente verso l’albore
Ed ho trovato, in tutto quello che di male
ho dentro, un barlume di verità che non sognavo
da tanto tempo
Ho scovato tra la polvere
e gli infissi logori, le luci fioche
delle mie visioni. Il veloce abbandonare
che spesso esercito per non impazzire
La giustizia di me stesso, ho trovato
Il darmi ragioni che non si possono comprendere
attraverso l’udito, né attraverso un cuore povero e carnale
La distanza giusta che perdona, ho trovato
Quella che – dolce dolce –
in un’abbraccio
senza giudizio
Immagine di Roberto Ferri
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