Senza volto, via crucis dell’essere

Il tuo viso senza volto
lo reciti e lo appendi
dove l’essere
vuole colare
tra le inferriate
dell’inafferrabile.

E fugge via
l’Immagine sospetta
inoculando epifanie
nell’emisfero lesto
a scomparire.

Benché siano sfumati
indici di gradimento
nel settore ovvietà,
due occhi di ramarro
nell’infinito corrono
ciarlando tra i pruni.

Loading

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.