Ti dico di setacciarmi gli occhi
che tu possa trovarci ancora
un granello d’innocenza
anche quando
mi cade sulla testa il mondo
e i tuoi sogni d’infanzia
anche quando
cresci simile alla zagara
sulle mie costole
come quella volta
che ci siamo visti a calata zingari
e sembravano due minareti
in attesa del sole
so che adesso
vorresti giocare nella mia testa
ma ho cambiato
tutti i miei giochi
e pure il tuo sorriso
più che altro
ancora una volta
fatti spuma
questo
vorrebbe dire
che ti sei infranta
ancora una volta
sulla mia pelle.