Sono giorni che si
decompongono
come niente
il pianerottolo attende
l’indole di quel passo.
Ogni ulcera
consapevole
all’erta dei segni che vorrò
e tu, solo tu
labirinto schivo
a cercarti serratura
e poi scatto;
l’arteria giusta
per entrare
oltre l’assedio
delle apparenze.