Se fossi ciò che mangio
avrei del cibo incarognito
in transizione
nell’esofago.
Non mancherò
di buona digestione:
mai vorrei avariarmi!
La testardaggine
avrà la meglio anche
sull’andare a male.
La mia fronte è un papiro
provvisorio.
Un antico testamento
ancora da riempire;
da cui rimuovere
l’Ira di Dio
che non più
m’appartiene.
Sono fuori
dalla logica
dell’Impressione.