Tu credi alle fate.
Racchiudi gessetti
per sfumare sospiri
Tu hai:
una mano nascosta
nel buio di una chiesa
Ed occhi socchiusi
sulla mezza luna
Non fai differenze
e le tue speranze
sono vane
ahimè
Non un pianto
ma neanche un sorriso
poiché
Tu credi
all’ irreversibile
Ad una strada prossima
alla caduta
Al mormorio della cascata
tra rami biechi
e cecità
Credi