Immolata al blu orante
per scartavetrare la ruggine dagli occhi.
Cosa vedo, da un lembo nero all’altro
nel mio voltare e rivoltare la catena?
Me che mastico zucchero e stoffa.
E poi le debolezze di cornea,
quei mitocondri allo spasimo.
Eppure avevano detto che ero libera.