Chiaro mattino del freddo, primo
gennaio, del nevaio mese per
ragazza Alessia nel rigenerasi
nell’aria dell’azzurro per altri
da trascrivere sogni con grafia
affilata. A poco a poco, fusione
di Alessia con il sembiante
dove vita ha seminato per
sentirsi utile oltre gli spazi
del Parco Virgiliano, i cani a
correre, i pini in forma di umana
teoria. E geografia di nulla
nell’inizio del tempo altro
polifonia di colori ai lieti
dell’essere cogliere…
Mangia la fragola.