#80

Forse ho odiato troppo
questo destino:
il me medesimo che sparisce.

Vivevo sospinto, così
nella nebbia;
in una sorta di nemesi
senza radici.

E non do torto al nemico:
a questo tempo che impera,
a questo sogno che tradisce.

Racchiudevo nel pugno
il dolore di un’era.

E forse odiavo
come la scelta
tutt’oggi odia
se stessa.

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