Nella salva metropoli
giorni e tormente senza vento
solo sentore di forza esasperata;
così tanto, il dolore.
Quest’urlo
che mai ci ha perdonato
giace su fondali
dagli echi sgualciti.
Schiocca la sua preghiera
mentre tutto sembra quieto
E nell’alba ci s’illude
con la rossa aurora.