AnAnAs

A volte mi chiedo
sempre con permesso
se dentro al tuo cervello
ci siano arbre magique all’ananas
hai parole così profumate
che vorrei appenderti in auto
e ti guarderei ogni volta
che in un gesto automatico
mi aggiusto il rossetto

A volte mi suonano
e si chiedono perchè
la gente metta specchi ovunque
ed io non ne capisca il senso
e finisca per usare
quello della cipria per le allodole

A volte ti vedo, girare appeso
in una danza ai fiori tropicali
e oscillare discreto e vintage
e stringo le curve apposta
chiudo gli occhi e ti respiro

A volte ti stacco, ti rubo, ti perdo
perchè amo ripescarti
e poi riappenderti
per vederci vicini
nel retrovisore

Loading

2 Comments

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.