Dondolano i ginocchi
spingendo la culla
delle palpebre chiuse
Oscurato il safari tra le rughe
una piega giovane smuove
le labbra
a quel ricordo che sempre
torna -in costruzione viva
e infila nella bocca la vampa
di mandorle fresche
dolci nel furto all’albero
ormai cresciuto nei nodi