(31 Agosto 2019)
da domani ricominceremo a sprecare vita
a svendere anni come fossero tutti
per noi, quelli di chi è stato e quelli
di chi verrà. da domani non ci riconosceremo
come umani: macchine, automi, calcolatori.
parleremo di sogni, forse, ma senza crederci
davvero, vedremo solo un lato della luna. l’ipotesi
non sarà più verosimile – e più – della conquista
di una libertà non data. non ci ameremo e
non ci odieremo, solo resterà questo senso
del condizionale passato, tempo andato
in un viaggio estivo di cicogne barocche e luci
impermanenti.
*
non saprei dire esattamente
cosa manca ancora, forse
il tuo essere corallo
vivido e in estinzione, il mio
sedimentarmi in te, renderti opaco
roccia anelastica, prossima
alla disgregazione, paziente calcare, rifugio
di perfetti animali elementari.
ci veglieranno insieme, nelle notti
già stellate e silenziose, dai calanchi
del nostro nuovo mondo
in formazione – in absentia.
*
luminosissimo com’è, a ottobre
il pavimento bianco del secondo piano
dell’ospedale. potrebbe piovere giù
tutto questo linoleum, lucidare
i corridoi, la sala parto, l’obitorio.
nemmeno il sangue è rosso, i resti
sono sigillati, non c’è traccia di umano.
si prescrive un intervento, una torsione
un’amputazione con richiesta di firma di consenso
nei dieci minuti tra il cambio turno e il primo
dei caffè. mi chiedo di tutti, se fuori
si rimanga abili all’amore.
da Not bad (2019 – 2020) di Claudia Zironi, collana SORGIVA, Arcipelago Itaca, 2020
Prefazione di Francesco Tomada. Con otto immagini di Emiliano Medardo Barbieri.
Scopri di più sulla pubblicazione: https://arcipelagoitaca.it/products/not-bad-2019-2020
Claudia Zironi, bolognese, opera dal 2012 nel mondo della diffusione culturale con l’associazione “Versante Ripido”, della quale è uno dei fondatori e Presidente. Collabora anche con altre realtà rivolte alla promozione della cultura e dell’arte e all’attenzione sociale. Fa parte della redazione de “Le Voci della Luna”. Ha fatto e fa parte di giurie di premi nazionali di poesia.
Ha pubblicato: Il tempo dell’esistenza (Marco Saya Edizioni 2012); Eros e polis (Terra d’ulivi Edizioni 2014), uscita nel 2016 anche in USA per Xenos Books / Chelsea Edizioni, nella traduzione di Emanuel Di Pasquale; Fantasmi, spettri, schermi, avatar e altri sogni (Marco Saya Edizioni 2016). Nel 2018 ha corealizzato e coprodotto in KDP, con la poetessa Silvia Secco e con la pittrice Martina Dalla Stella, il libro d’arte e poesia Ursprüngliches Leben – Poesia e pittura in dialogo (Edizionifolli di Silvia Secco). Sempre del 2018 è la pubblicazione indipendente su KDP di Variazioni sul tema del tempo (collana di poesia Versante ripido). Del 2019 è la pubblicazione artigianale, in tiratura limitata di 40 esemplari, di Quando si spegne il cielo (Edizionifolli). Per i tipi di Marco Saya Edizioni è uscita, nel 2019, l’antologia a cura di Sonia Caporossi Claudia Zironi – Diradare l’ombra – Antologia di critica e testi – 2012/2019.