Con Mirta nell’albereto

Attimo tra dolore e gioia nel ricordarti,

Mirta che ti sei ammazzata

e ora esisti anima di stella

a poco a poco sulle tracce

del tempo ti ritrovo

ancora così bruna e così

donna. Siamo nell’albereto,

Mirta, occhi negli occhi

e vinto è il male

e Dio non ha la calcolatrice.

Vieni nella mia compostezza

Mirta che esisti

e poi pregherò la Vergine

figlia di suo figlio.

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