Mi hai buttato in faccia
il tuo cuore
sfrangiato.
Anch’io ho bevuto l’addio
dagli occhi
so il dolore del sale
sulla lingua tagliata.
La tenerezza
della tua voce che scivolava
sulle sue corde
mi ha impolverato le mani
prima di adagiarsi
vicino al mio amore finito,
grande come il tuo
come il tuo tetro
nel suo lucchetto chiuso.