Immagine di Juan Gatti
Semplice l’imbrunire
resterà adagiato
sul callo ruvido di una pietra
Avvolgendone il centro
come pura simmetria calda
E di noi, ciottoli levigati:
solo veloce fluire
d’acque mortali
Quello stridere forzoso
lungo vie e porti
Nelle incurie dissonanti
dell’eventualità
In verità
ogni spigolo che si contrae
risolve
su piane andature di mare
in trapassi e silenzio
dove ogni orrore
placherà il suo tempo
E dove l’eco eventuale
nell’onda ad increspare
L’eterno dilagare
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