Filosofia del crepuscolo (in fuga) (2006)

p.za libertà

 

 

 

 

esco, di fretta
sospinto da cecità mi sveglio.

apre e rischiara la mente laggiù
p.za della Libertà, l’arancio
è rossa; sembra che possa

ESPLODERE!

scendendo,
penetro il sangue
con lento incedere e
si leva la cenere, io
mi lascio ubriacare…

ebbro, soffro e lamento
i labirinti senza fine di Ragione,
sospingono seduto a capo chino
sotto l’arco di Firenze dei Lorena –

troppi – gli déi che si rincorrono
fuori
e dentro –

icone di Italietta Sempreprete
scaduta sottomarca del Potere.

 

 

 

Loading

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.