Non ho cavato dolore
per espormi alle sole gengive
Ma per rassettare ogni facezia
ogni scrupolo transitorio
di questi ultimi sospiri
La giungla e poi l’asfalto
dirottano lo schianto
Mi cingono con stop rossi
in qualche vicolo disperso
Pertanto ricorderò per_poco
la briciola turchese
che ancora mi difende
E sarà per unanime distacco
o egocentrico cordoglio
Poiché non ho cavato ragni
neppure ratti dalla mia via
Ma solo fossi in cui scavare
qualche metro più giù
[embedplusvideo height=”465″ width=”584″ editlink=”http://bit.ly/1aG5Ys9″ standard=”http://www.youtube.com/v/QWtsV50_-p4?fs=1″ vars=”ytid=QWtsV50_-p4&width=584&height=465&start=&stop=&rs=w&hd=0&autoplay=1&react=1&chapters=¬es=” id=”ep5672″ /]
