Come si gestisce la rabbia dentro a una poesia
come si vomita la rabbia dentro a una poesia
restituendo alla carta ignara
ogni tua singola ferita
percuotendola con la penna fino a bucarla
rompendocela dentro la penna
come se la carta fosse carne
recidere recidere
incidere incidere
dividere
e tirar via il sangue di vipera
con l’inchiostro.
Accorgersi che questa poesia fa schifo
come lo schifo che ti lanciano addosso
E accorgersi che con questa carta
Su cui tu ora piangi
qualcuno ci si è già pulito il culo
ridendo di gusto al pensiero
che tu avresti mischiato le tue lacrime
con la sua merda