Le rive degli occhi ( Jonathan Varani – Catia Dinoni )

 

Teniamoci
con mani attorcigliate
fuori dalle parole
stanche

è simile al fuoco
rompere i segreti
in un autunno di voce:

le ciglia sgranate,
nel fiume di cenere
sono rosari del silenzio

e se l’acqua è la fuga
affidiamoci
al corpo della neve,

quella breve pausa
che gela le paure

per poi sciogliere
il veleno dei giorni

sulle rive degli occhi.

 

 

[ poesia scritta a quattro mani ]

 

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