Sarà per profondissima noia
[particolari sciolti sulle punte del caso]
che praticheremo la via delle cuciture
Sovrapponendo fonemi antichi
incorniciati come fili d’oro sulle lastre del tempo.
In trasparenza, anche noi, snudati da ogni poggiolo
Alleggeriti dall’istante scivolato lungo l’asse di parole
Declameremo la vastità delle mani, in un singolo verso
E ritroveremo
nel cucito degli arazzi
La frase merlata per caso
sulla torre più alta del cielo