Usciamo. In larghe fascine
raccoglieremo i rami secchi dell’inguine
per non sentire il nodo che ci stringe.
raccoglieremo i rami secchi dell’inguine
per non sentire il nodo che ci stringe.
L’incensiere manda fumi: la sola notte
possibile
è quella che il tacco non dice.
Così – prosaicamente –
il cielo spegne intonso
il volo delle luci
su un epilogo di occhiaie e di albe stinte.
( Ph: Monica Galvan Photography)