Quando ti plachi con l’estro
sapendo che il barlume
della tenia è il suo bluffare
sapendo che l’uovo
non è l’alba
ma uno sprezzo torrenziale
sapendo, ancora, che il sorriso
è un’ aurora boreale,
fosse, tutto questo, solo un soffio
ma, nonostante tutto, vita
prepotente dolcezza che danza
come l’agguato delle stelle
nel cielo, la notte.