Nel pomeriggio le tende gonfie

Diventerai depresso come
chi si ferma troppo spesso a contemplare
le parole abbandonate. Dici
e mi dai il sorriso. Nel pomeriggio
le tende gonfie sospinte nella stanza, la prua
diritta verso la tavola imbandita.
Io le parole le ritorno fino a che
non sono lisce
come i ciottoli di spiaggia (il libeccio
invece lo scirocco
raggrinzano i ciottoli di carne) fino a che
inghiottirle
non smette di raschiare in gola.
Solo allora cessano di fare tutto il male
quando si spengono
alla lingua del ricordo.

Loading

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.