nella parte di noi che ancora tace siamo /l’atto congiunto del silenzio /lo stupore e lo spavento ci modellano /nella forma concava delle ossa aperte /nell’arco pubico dal cui trionfo scorre la vita,
la notte poi ci inonda nell’ombra opalescente della luna /nell’abbaglio di una stella siamo / l’incidente lo sbaglio steso /sul pietrisco sudato delle lenzuola e /nelle carni abrase dal tempo /avvolti in un’aurea d’argento,
guarda ora in controluce/ vedi? traspare dei nostri corpi la filigrana,
Stefania Di Lino, agosto 2019