la freccia è deposta a favor di penombra
e tepore.
Girano intorno all’altro
imperterrite le complicazioni
necessarie al conio
d’un nuovo dolore.
Noi ora
ci limitiamo a spremere il favo
fumigato dall’improvviso giorno passato
e ci godiamo la terra
se è vero che il paradiso è qui.
Non abbiamo più domanda più risposta
ma fissità
su ciò che resta del desiderio
del piacere nell’ebbrezza
di riscoprirci crepuscolari profili
sul limitare della notte
rigogliose rugiade che imperlano lamine
e rimangono
senza cadere
né evaporare
…se tutto è lo stesso
ferma in questo porto in questo campo in questa casa
la coppia di carte
così simili e adatte allo sbanco
d’una vita
painting: Victor Nizovtsev