Quella sera a caso.

Quella sera in un campo a caso
c’erano meno colori
che nei tuoi occhi
mi hai chiesto se potevo camminare
ma mi sarei persa senza la tua mano
sai quell’ora in cui si fonde
il buio con la luce?
Ecco è stato quello il momento
in cui ho capito
che non ho un posto mio
un posto vero dentro
un sogno fatto al mare
quando chiudi gli occhi
e brucia un po’ l’aria strana
e poi
ne vuoi ancora
sperando che faccia meno male
ci separava un metro e mezzo
e tanta gente tra i “lei chi è? mi scusi”
Nessuno, nessuno
ora nessuno.

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