Sonia Caporossi, Voglio riscrivere il mondo (136-150) | Extemporanea

Voglio riscrivere La Gazza Ladra. Alla fine giustamente l’arrestano.

Voglio riscrivere Triangolo. Alla fine Renato Zero riesce a cambiare la gomma in autostrada senza farsi investire.

Voglio riscrivere Pensiero Stupendo. Alla fine lei non se la sente.

Voglio riscrivere Una Zebra a Pois. Alla fine si scopre che Mendel l’aveva incrociata geneticamente con un pisello.

Voglio riscrivere Binario. Alla fine Claudio Villa si ritrova a Hogwarts.

Voglio riscrivere The Wall. Alla fine si scopre che non c’era il piano antisismico.

Voglio riscrivere Alice Non Lo Sa. Alla fine era De Gregori che non lo sapeva.

Voglio riscrivere La Bambola. Alla fine le gira la testa e vuole scendere.

Voglio riscrivere Revolver dei Beatles alla faccia di Scaruffi. Alla fine, era un capolavoro.

Voglio riscrivere Lo Schiaccianoci. Alla fine, c’era il verme.

Voglio riscrivere Zombie dei Cranberries. Alla fine ero io alle quattro e mezza di mattina da Cornetto Notte dopo una nottata a ballare dark ondeggiando avanti e indietro a occhi chiusi su una singola piastrella del Radio Cafè.

Voglio riscrivere Rigoletto. Alla fine la donna è mobile, ma il segnale è sempre scarso.

Voglio riscrivere The Wall dei Pink Floyd. Alla fine Trump emigra in Messico dove lo gettano nel tritacarne.

Voglio riscrivere Atom Earth Mother dei Pink Floyd. Alla fine la mucca fa “MUUU”.

Voglio riscrivere le canzoni di Young Signorino. Alla fine, diventano canzoni.

[Continua…]

Loading

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.