E pira e scempio
nella migliore ipotesi.
Se cade il ferro
e impagliati ad esso:
le braccia scosse.
Ostilità che di bocca
cade in bocca
mentre scrutate.
Voi che siete in guerra
e guerra siete dentro
E trincee e roccaforti.
Come accade tutto ahimè?
Ratti senz’anima, irte zampe
su spessi muri
ossa arrese allo strisciare.
Voi che siete in guerra
e guerra siete dentro
Infranti gemelli
ciondoli senza fotografia.
Se nulla date al timore dei molti
e luci estinguete, nel dolore
di un pensiero reciso
E fuoco senza respiro
semplice derisione
nella colpa dei giorni.
Voi che siete in guerra
e guerra siete dentro
I fiori sbocciano
millenni distanti
dai vostri piedi.
Redent Enzo Lomanno (Vincenzo Lomanno) nasce a Moncalieriil 05-04-1976 e vive attualmente a Roma. Scrive inizialmente per svago, raramente, poi sempre con più intensità. La poesia è per lui un qualcosa che va al di là di un semplice tratto: è una cura. Nel 2012 fonda il movimento Bibbia d’Asfalto (https://poesiaurbana.altervista.org/) insieme ad altri redattori e scrittori del Movimento, promuove diverse iniziative finalizzate alla socialità e all’arte, tra cui la rivista culturale quadrimestrale Bibbia d’Asfalto con la casa editrice Kipple officina libraria. I suoi testi sono stati pubblicati su vari blog letterari, Antologie, riviste specializzate (Pastiche, Versante Ripido, Almax Magazine ed altre). Ha pubblicato con Matisklo edizioni la raccolta poetica "Una Piuma a Babilonia" e "cicuta" con Terra d'Ulivi Edizioni.