Ho guardato i tuoi fianchi

Ho guardato i tuoi fianchi
fatti scuri da una calzamaglia
che ti conosco bene.
Eri intenta ad altro
come accade spesso e questo
ancor più rendeva esatta
la tua forma d’acqua, rivi
affluenti le gambe
che ti sfociano nel grembo,
una piccola barca sospesa
al centro
l’impronta del tuo sesso.
Ti ho guardata ai fianchi
e avrei voluto essere bello
un uomo retto e stanco
di qualche impresa
che merita ristoro
e giungere al tuo bordo, lasciarti
le vesti sulla riva
e poi affondarti dentro
per lavarmi da tutto quel silenzio.

Loading

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.